Perché l'abbiamo iniziato? Noi, come artisti, abbiamo sentito un profondo impegno nell'utilizzare le nostre capacità creative in tempi di conflitto e caos, per aiutare a navigare attraverso di essi. L’arte ha il potere unico di trasmettere realtà complesse e tradurle in un modo che parli a tutti, pur mantenendo la speranza nell’oscurità. Il nostro ruolo di artisti non è solo osservare ma anche agire, per portare le nostre voci nella lotta per la comprensione, empatia, e cambiare.

Perchè l'AR? Realtà aumentata (AR) è il nostro mezzo scelto perché ci permette di uscire dagli spazi artistici tradizionali e nella sfera pubblica, dove il dialogo con la società può avvenire a più livelli, creare nuovi incontri e aumentare nuove comprensioni. Integrando l'AR nella nostra arte, colmiamo il divario tra il mondo fisico e quello digitale, permettendoci di condividere le nostre riflessioni e traduzioni della realtà in un modo completamente nuovo, coinvolgere i sensi nell'incontro digitale mentre i nostri corpi rimangono nello spazio fisico. L’AR ci offre anche un’opportunità unica per sfidare e trasformare il modo in cui percepiamo e interagiamo con ciò che ci circonda.

Molti ruscelli formano un grande fiume. Il progetto ARTWP è una centrale creativa in cui artisti provenienti da diverse discipline e background collaborano per creare arte AR digitale che riflette e genera nuove riflessioni sul tema della guerra e della pace e sulla complessità della comprensione di questo tema.. Attraverso una fusione di visual, digitale, strumentale, virtuale, uditivo, scritto, ed elementi scenografici, esploriamo le molte sfumature della guerra e della pace, creando un’opera che parli al cuore dell’esperienza umana.